Mimesis Edizioni ha dato alle stampe l'antologia di saggi InterArtes curata da Laura Brignoli. Frutto di una ricerca finanziata dall'Università IULM di Milano sul tema della transmedialità, InterArtes propone una serie di studi che indagano da un punto di vista testuale, socio-culturale, enciclopedico, editoriale, economico-produttivo, il reimpiego consapevole di tematiche e soggetti tratti dai grandi classici moderni in opere ascrivibili alle categorie di riscrittura, plagio, suite o continuazione, trasposizione intersemiotica. La ricerca ha indagato, nella produzione artistica degli ultimi 50 anni, le riscritture e le rimediazioni di classici moderni. Gli esiti del progetto si situano sul doppio versante dello studio scientifico e della ricaduta artistica.
Il 16 ottobre 2019 alle ore 17.30 si terrà una conferenza-presentazione di InterArtes all'Università IULM di Milano. L'evento prevede un concerto dell'Orchestra Verdi e la prima esecuzione del melologo del Maestro Campogrande, recitato da Ottavia Piccolo, appositamente composto per il progetto.
La particolarità di InterArtes è il contatto stretto con il mondo dell'arte: esso ha infatti stimolato la produzione artistica, che si è espressa in un volumetto di racconti, Quando Lucia sposò il Barone Rampante (Siké, 2018) e nel melologo Le sette mogli di Barbablù che verrà rappresentato per la prima volta nel nostro Ateneo, composto dal Maestro Nicola Campogrande, con la voce recitante dell'attrice Ottavia Piccolo, e l'Orchestra Verdi diretta dal M° Patrick Fournillier.
Programma:
Prima esecuzione del melologo composto dal M° Nicola Campogrande: Le sette mogli di Barbablù. Voce Recitante Ottavia Piccolo.
A seguire:
Maurice Ravel: La Valse
Maurice Ravel: Bolero
Auditorium IULM 6, 16 ottobre 2019, ore 17.30.
L'evento è aperto al pubblico. Con il sostegno economico della Fondazione Chiazzese di Palermo, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, del CELIS (Centro di ricerca dell’Université Clermont-Auvergne), oltre alla partecipazione fattiva dell’Orchestra Verdi di Milano.
Alla presenza di:
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Prof. Giovanni Puglisi
La Direttrice del Dipartimento di studi umanistici e Pro-rettore alla Ricerca Prof.ssa Giovanna Rocca
Interverranno:
Il Preside della Facoltà di Interpretariato, traduzione e studi linguistici e culturali Prof. Paolo Proietti
Il Direttore Generale Dott.ssa Raffaella Quadri
La referente del progetto e del Corso di Laurea in Interpretariato e Comunicazione Prof.ssa Laura Brignoli
Il mio contributo s'intitola “Riscritture intermediali: dal cinema (Koyaaniqatsi) al machinima (Koyaanigstav)" ed esamina la monumentale installazione dell'artista irlandese Alan Butler, On Exactitude in Science (2017), forse una delle opere machinima più importanti di tutti i tempi e un impareggiabile esempio di remake.
Di seguito un estratto del mio saggio:
Riscritture intermediali: dal cinema (Koyaanisqatsi) al machinima (Koyaanisgtav)
“Le copie sono copie di copie.”
(Godfrey Reggio)
Questo saggio propone un’analisi di Koyaanisgtav (2017), un machinima realizzato dall’artista irlandese Alan Butler che riproduce scena-per-scena Koyaanisqatsi (1983), il celebre lungometraggio del regista americano Godfrey Reggio. La scelta è tutt’altro che casuale: Koyaanisgtav si colloca al crocevia di pratiche intermediali che sollevano questioni cruciali in merito all’adattamento e la riscrittura nell’era digitale.
Il mio contributo si articola in tre sezioni. Nella prima espongo alcuni concetti chiave, dedicando particolare attenzione all’inquadramento teorico del machinima. Successivamente, esamino lo studio di caso attraverso una comparazione tra il testo di partenza (Koyaanisqatsi) e il testo d’arrivo (Koyaanisgtav). L’obiettivo è sottolineare le pertinenze intertestuali, evidenziando le regolarità cosiccome divergenze tra l’originale e la replica attraverso l’individuazione di isotopie iconografiche, tematiche, linguistiche, temporali e sonore a fronte di un’insormontabile disomogeneità ontologica (film vs. videogioco). Nella parte conclusiva, condivido alcune considerazioni sulla natura intermediale del machinima.
Questo lavoro prende spunto dalle preziose suggestioni di Nicola Dusi (2016, 2015, 2006, 2003), Irina Rajewsky (2002), Ruggero Eugeni e Andrea Bellavita (2006) sul concetto di intermedialità e remake. La mia ricerca sul campo è integrata da una conversazione con l’artista Alan Butler tra il settembre e il novembre 2018.
Alan Butler, On Exactitude in Science (2017), Two-screen HD video, 5.1 audio. Edition 1 of 5 + 1 A.P.
Koyaanisqatsi (© IRE 1983, All Rights Reserved) courtesy of Godfrey Reggio and the Institute for Regional Education.
Laura Brignoli, professore associato presso l’Università IULM di Milano, dove insegna Lingua e Letteratura francese; è specialista dell’opera di Marguerite Yourcenar su cui ha pubblicato due volumi e una trentina di saggi. Ha scritto inoltre sul Nouveau Roman, l’Oulipo, Pascal Quignard, Pierre Michon, Éric-Emmanuel Schmitt, Olivier Rolin e altri autori contemporanei.