"E' previsto per il cinque febbraio 2013 il debutto negli Stati Uniti di Please Subscribe, il documentario di Dan Dobi su YouTube. Il film descrive le idiosincrasie del servizio di sharing che ha radicalmente modificato la nozione di "video" nell'era digitale, introducendo fenomeni di geek-sociologia come le micro-celebrità (Clive Thompson, circa 2007). Dobi, un giovane filmmaker losangelino, ha scelto di raccontare la storia di alcune di queste personalità, descrivendo le sfide e opportunità offerte da YouTube. Ora, considerando la tipologia dei protagonisti, sorge spontaneo mettere in discussione la leggenda metropolitana del potenziale democratizzante dei new media, alla luce del fatto che gli intervistati sono tutti bianchi, privilegiati, di classe media che hanno accesso a tecnologie digitali. Va da sè che il progetto è stato interamente finanziato attraverso KickStarter. Dobi ha raccolto circa dodicimila dollari. Leggi: un microbudget.
Assimilabile a Craigslist's Joe, Please Subscribe è riconducibile alla nuova generazione di documentari che esaminano la cultura digitale con un approccio bottom-up invece che top-down, ossia descrivendo le modalità e gli usi della tecnologia da parte dei fans e degli utenti prosumer, anzichè dei progettisti e in questo senso, si distingue dal nuovo doc di Ben Lewis, Google and The World Brain, che ha debuttato a Sundance, e dal fenomeno del 2012, Indie Game: The Movie. Please Subscribe sarà nelle sale cinematografiche americane indipendenti per una sola giornata e sarà successivamente disponibile solo on demand, a dimostrazione che i nuovi registi hanno perfettamente compreso il potenziale dei canali distributivi alternativi. Il cinema è puro evento, l'home video (nella sua definizione digitale - streaming & download) è puro consumo." (Matteo Bittanti, WIRED)