"Un nuovo ambizioso progetto interamente sviluppato dai fans rivitalizza un classico sempreverde: Half-Life (1998). Dopo Counter-Strike (1999), la total conversion di maggior successo di tutti i tempi, attendiamo con impazienza l'arrivo di Black Mesa, il remake indipendente sviluppato con il Source engine da un manipolo di audaci modders - una quantina in tutto - che hanno lavorato a costo zero per realizzare un sogno virtuale. Iniziativa di natura non-profit, Black Mesa è atteso con l'entusiasmo spasmodico che solitamente accompagna i prodotti AAA dell'industria. Otto anni dopo l'annuncio ufficiale, questa reinvenzione ludica vedrà finalmente la luce il 14 settembre. La notizia è stata confermata da uno degli sviluppatori, Carlos Montero, via forum.

Black Mesa promette di trasformare radicalmente Half-Life grazie a una cosmesi interamente ridisegnata, nuove mappe, colonna sonora inedita, doppiaggio, supporto per microprocessori multi-core, animazione facciale accelerata via hardware e una migliore gestione degli effetti fisici. Le origini del progetto risalgono addirittura al 2004, quando Valve ha introdotto la propria versione "rimasterizzata" di Half-Life, intitolata Half-Life Source. Un titolo deludente, giudicato "pigro" e "insulso" dalla comunità dei gamers. Il disappunto dei fans è stato così grande che un gruppo di intraprendenti gamers ha deciso di creare il remake perfetto. Tre anni fa, i modders hanno presentato il primo trailer. Oggi, il loro lavoro si avvia alla conclusione.
Grazie all'opera instancabile dei fans e degli appassionati, i videogame crescono, mutano, si rinnovano. E' il caso di Grand Theft Auto: IV, implementato graficamente grazie all'incredibile mod di un ventiqualcosa di nome Haysam Keilany. Eè il caso di Dark Souls, recentemente "migliorato" da un mod altrettanto audace di un utente che si fa chiamare Durante. La modifica incrementa la risoluzione di gioco (quella standard - 1024x720 - è considerata imbarazzante per un PC). Si noti che il mod di Durante - annunciato via NeoGaf - è stato introdotto a pochi giorni dall'uscita dei negozi di Dark Souls. Anche in questo caso, l'allievo ha largamente superato il maestro. E lo stesso vale per gamers che hanno introdotto la versione multiplayer in Just Cause 2...
Nella maggior parte dei casi i mod e le versioni create dai fans sono superiori a quelle "ufficiali", ma a differenza di queste ultime sono distribuiti gratuitamente. Il che ovviamente solleva questioni di carattere legale ed economico. Per il momento l'industria tollera, anzi, approva queste iniziative, che avvantaggiano, indirettamente, il prodotto commerciale in quanto tale. Il tema dell'ibridazione tra creatori e consumatori (i cosiddetti prosumer o pro am), è affascinante e merita ulteriori riflessioni. Restate sintonizzate su questo blog." (Matteo Bittanti, WIRED)
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