" Un'app gratuita per iPad consente di visualizzare le librerie musicali usando la metafora della galassia. Un altro brillante esempio di "estetica della statistica" che sfrutta meravigliosamente lo schermo da 9.7 pollici del tablet Apple.
Sviluppato dalla promettente start-up Bloom, Planetary e' il primo di una serie di programmi per iPad pensati per democratizzare e semplificare l'attivita' quasi esoterica della data visualization, la visualizzazione delle informazioni, forma estetica quintessenziale dell'era digitale. Si trata di manipolare dati in tempo reale per creare visualizzazioni particolarmente appaganti. Lungi dal ridursi a un semplice resoconto che combina testi e immagini, la visualizzazione si pone come interfaccia ludica. Si tratta anche di trasformare la data visualization in una sorta di videogame, una prassi dinamica e interattiva, che coinvolge e stimola l'utente a migliorarsi continuamente per creare risultati inaspettati, modelloSpore. Non a caso, il motto di Bloom e' "data visualization meets game design".
Significa, in breve, trasformare l'invisibile - i numeri - in visibile - immagini - facendolo "sbocciare".
Lanciando Planetary sul proprio iPad, la libreria audio dell'utente viene ripensata come una galassia. In questo sistema solare audiovisivo, gli artisti sono rappresentati come stelle (in effetti sono... pop star) che orbitano attorno dei pianeti (album). Il design, l'aspetto e la superficie dei pianeti viene visualizzata a partire dalla cover art degli album - il programma usa un algoritmo per generare un look ad hoc, unico e sempre diverso. Le lune dei pianeti corrispondono ai singoli brani che possono essere ascoltati con un semplice tocco. Le velocita' di rotazione delle lune attorno ai rispettivi pianeti dipende dalla lunghezza del brano. L'utente usa le dita per creare nuove costellazioni musicali, creando nel contempo spettacolari scenari siderali che mutano in tempo reale.
Formata da quattro individui di grande talento, tra cui esperti di data visualization e geni tout court, Ben Cerveny (CEO), Tom Carden (ex Stamen Design), Jesper Sparre Andersen and Robert Hodgin (nel ruolo di Direttore Creativo e autore, tra le altre cose, di una serie di spettacolari hack per Kinect nonche;' dei visuals per i concerti di Aphex Twin e Peter Gabriel), Bloom e' sicuramente una delle start-up piu' promettenti del 2011. Ben Cerveny, presidente dell'azienda, ha alle spalle lunga e proficua esperienza a flickr e Stamen Design, lo studio di san Francisco che ha letteralmente ridefinito le regole del gioco per quanto concerne la data visualization (celebri i progetti realizzati per Nike UK e per la citta' di San Francisco - Trees, Cabs, Crimes e CabSpotting, tra i tanti). Dopo i primi, interessanti esperimenti conCartagram e Fizz, Bloom fa centro: Planetary si aggiudica il titolo di autentica killer app per iPad nella categoria "data visualization".
Da tenere d'occhio. Letteralmente." (Matteo BIttanti, WIRED)
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